La mindfulness è una forma di meditazione che “va molto di moda” ultimamente. Al di là della moda del momento, è davvero utile, perché aiuta a portare l’attenzione su quello che stiamo facendo e sul momento che stiamo vivendo. Oggi come oggi, viviamo con il pilota automatico inserito; spesso, mentre facciamo qualcosa, la nostra testa è già proiettata su quello che dovremmo fare dopo. La mindfulness ti aiuta a concentrarti sul momento presente. E’ un po’ l’antitesi del multitasking.
PRECISAZIONE: come sempre, non dimentichiamo la parola-chiave più usata su questo blog, ossia FLESSIBILITA’. Non è sempre possibile vivere mindfulness. In alcune occasioni sarà importante che tu riesca a concentrarti solo su ciò che stai facendo in quel momento; in altri casi, però, sarà fondamentale la tua capacità di prestare attenzione a più cose contemporaneamente (multi-tasking) o anche a quello che devi fare dopo.
Lo specifico perché, come molte cose che vanno di moda, anche la mindfulness viene spesso “venduta” come la soluzione a ogni problema. Purtroppo (o per fortuna), non esiste una soluzione univoca ai problemi. Come dico spesso (la dicitura non è mia, ma del mitico Zapparoli!) , le nostre capacità vanno a comporre la nostra cassettina degli attrezzi. In situazioni diverse, servono attrezzi differenti.
La mindfulness, insomma, è solo una delle tante risorse da avere nella tua cassettina degli attrezzi e da tirar fuori al momento opportuno.
Come si pratica la mindfulness: 8 step di base
Come si pratica la mindfulness? Ne parlano tutti come una cosa semplice e naturale, ma nei fatti come si fa?
Te lo racconto attraverso un’infografica che illustra 8 passi-base da seguire per fare mindfulness.
Com’è andata? Vedrai che con la pratica migliorerà! Non occorre praticare per moltissime ore al giorno. Usala anche solo per pochi minuti al giorno, come un momento per te, per rimettere in ordine pensieri ed emozioni (ehi senza giudicarli però, eh?!).
Leave A Response